Il pesto è una salsa fredda, sinonimo e simbolo di Genova e dell’intera Liguria, che da alcuni decenni è tra le salse più conosciute e diffuse nel mondo.
Le prime tracce del pesto le troviamo addirittura nell’800 e da allora la ricetta si è sempre mantenuta identica, almeno nella preparazione casalinga. Per fare il vero pesto alla genovese occorrono un mortaio di marmo e un pestello di legno e… molta pazienza.
Come ogni ricetta tradizionale, ogni famiglia ha la sua ricetta del pesto alla genovese, ed io ho provato a sostituire i pinoli con le nocciole e devo dire che è venuto veramente buono. Ho provato a fare questa sostituzione perchè in casa il pesto piace molto, io pianto il basilico in abbondanza e ad agosto raccolgo il mio bottino profumato ma…..certo i pinoli hanno un costo non trascurabile e così ho provato ad usare le nocciole! Provate anche voi…
Ingredienti:
- 80 g di foglie di basilico
- 40 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 40 g di pecorino romano
- 40 g di nocciole
- 150 g di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio d’aglio
- Sale q.b.
Preparazione:
Laviamo le foglie di basilico e asciughiamole bene con un panno pulito. Inseriamonel boccale del Bimby 40 g di parmigiano reggiano, 40 g di pecorino romano, 40 g di nocciole, 1 spicchio d’aglio aglio e 80 g di basilico. Frulliamo 20 Sec. a Vel. 7. Aggiungiamo 150 d di olio e un pizzico di sale. 20 Sec. a Vel. 7. Conserviamo in un vasetto a chiusura ermetica, coperto con un filo d’olio. Io faccio una bella scorta di pesto alla genovese durante l’estate e lo surgelo nei barattoli di vetro. Io lo uso come condimento per la pasta, sulla pizza, sul pomodoro a fette, sulla mozzarella, sulle uova sode…….