I canéderli o Knödel sono un primo piatto tipico della cucina trentina, altoatesina, bellunese, ma anche tedesca sudorientale, austriaca, ceca, slovacca e polacca. Si tratta di grossi gnocchi composti di un impasto a composizione variabile di pane raffermo. Possono essere sia dolci che salati. Io ho preso la ricetta dal libro La cucina delle Dolomiti, che ho comperato in un viaggio in montagna, incuriosita come sempre dalla cucina locale. Quando li faccio, in genere, ne preparo il doppio della dose ed in parte li surgelo. Al momento dell’utilizzo li butto ancora congelati nel brodo bollente. Buona preparazione!
Ingredienti (4 Pers.):
- 300 gr pane raffermo
- 150 gr speck tagliato a cubettini
- 1cipolla
- 3 uova
- 2 dl latte bio
- prezzemolo tritato
- sale qb
- burro bio 30 gr
- a piacere brodo o altri 40 gr di burro e parmigiano
Preparazione:
Sbricioliamo con le mani il pane (io utilizzo il filone ed anche parte della crosta), uniamolo allo speck, alle uova sbattute con il latte ed al prezzemolo tritato. Amalgamiamo bene e lasciamo riposare per 30 minuti. Puliamo e tritiamo la cipolla, facciamola appassire nel burro sciolto. Uniamo al pane ed aggiungiamo poi la farina ed il sale. Impastiamo bene con le mani, il composto dovrà essere colloso (se necessario aggiungiamo un altro po’ di latte). Lasciamo riposare altri 15 minuti. Formiamo con le mani 12 canederli e cuociamoli per 15 minuti in acqua salata bollente o brodo bollente. Se cotti in acqua, li serviremo asciutti e conditi con burro fuso e parmigiano; se cotti in brodo li serviremo con parmigiano grattugiato.
Buon appetito!